Nell'ambito delle "Giornate della Cultura Italiana al Politecnico di Lviv", si è svolto un evento con la partecipazione di partner italiani

CENTRO DI COOPERAZIONE ITALO-UCRAINA DEL POLITECNICO DI LVIV
Фото із заходу у Львівській політехніці

Nell'ambito delle “Giornate della Cultura Italiana al Politecnico di Lviv”, si è svolto presso l'Università un evento con la partecipazione dell'Istituto Italiano di Fotografia di Milano e dell'Istituto Italiano di Cultura dell'Ucraina.

L'evento ha avuto luogo nella Sala delle Assemblee dell'edificio principale. Gli organizzatori sono stati il ​​Centro per la Cooperazione Italo-Ucraina “Leonardo da Vinci” (Direttore Orest Vasylko) e il Centro per l'Educazione Internazionale (Direttore Nataliya Gots). Grande aiuto nell'organizzazione dell'evento è stato fornito dall'Istituto Italiano di Cultura in Ucraina (Direttore Carlo Colonnella), che ha anche preso parte direttamente all'evento.

La prof.ssa Nataliya Chukhray, vicerettore per il lavoro scientifico e pedagogico e le relazioni internazionali, ha tenuto il discorso di apertura a nome del Politecnico di Lviv. Ha ringraziato i partner italiani per la collaborazione degli ultimi due anni con l'Istituto di Fotografia di Milano, ricordando il concorso-progetto congiunto per le migliori foto degli studenti del Politecnico con la partecipazione del Centro per la Cooperazione Italo-Ucraina dell'Università e direttamente il suo capo Vasylko Orest (a proposito, era anche traduttore in questo incontro). Grazie ai partner italiani, la vincitrice del concorso, la studentessa del secondo anno del Politecnico di Lviv, Nadiya Samotiy, insieme a Orest Vasylko, ha avuto l'opportunità di trascorrere una settimana a Milano a spese della parte italiana, visitando l'Istituto della fotografia.

Anche Nataliya Ivanivna ha espresso fiducia in un'ulteriore cooperazione.

A nome dell'Istituto di Cultura Italiana in Ucraina, Carlo Colonnella ha tenuto un discorso di benvenuto e, a nome dell'Istituto e dell'Ambasciata italiana in Ucraina, ha espresso soddisfazione e gratitudine per l'organizzazione di un simile evento di cooperazione internazionale tra i nostri paesi. A proposito, questo evento si è svolto sotto il patrocinio dell'Ambasciata d'Italia in Ucraina e dell'Istituto Italiano di Cultura in Ucraina.

Anche Maurizio Cavalli, direttore dell'Istituto Italiano di Fotografia di Milano, ha tenuto un discorso di benvenuto e di ringraziamento per il lavoro svolto. Ha anche espresso soddisfazione per la collaborazione tra le due istituzioni educative.

In occasione di questo evento, l'Istituto di Fotografia ha organizzato una mostra online dal titolo "Tirittico. Scrittori italiani sotto l'obiettivo". La mostra ha raccontato attraverso la fotografia tre capolavori della letteratura italiana: Le avventure di Pinocchio di Carlo Collodi, I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e Il Visconte diviso in due di Italo Calvino. Le fotografie sono state scattate nel corso di molti anni dai diplomati del biennio professionale durante un seminario su letteratura e fotografia, condotto da Roberto Mutti, curatore, storico dell'arte e membro del comitato scientifico del Milano Photo Festival. Roberto Mutti ha inoltre realizzato una video presentazione del progetto per gli studenti e i docenti del Politecnico di Lviv presenti in sala, principalmente dell'Istituto di Architettura e Design e del Dipartimento di Giornalismo e Comunicazione di Massa dell'Istituto di Giurisprudenza, Psicologia e Educazione Innovativa .

Poi il signor Colonnella ha parlato di queste tre celebri opere – capolavori della letteratura italiana – e dei loro autori.

Al termine, si è svolta online l'inaugurazione ufficiale della mostra "Young Talented Photographers" della studentessa ucraina Anastasia Zhdanova. Questa è una serie di scatti di luoghi devastati dalla guerra in Ucraina. La mostra è davvero impressionante, perché Anastasia e la sua famiglia hanno vissuto questi eventi durante i bombardamenti degli invasori russi.

Il discorso finale è stato pronunciato dalla direttrice del Centro per l'Educazione Internazionale del Politecnico di Lviv, la professoressa Nataliya Gots.

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