Il Dipartimento di Gestione Organizzativa dell'Istituto di Economia e Management dell'Università Nazionale "Politecnico di Leopoli" ha completato una serie di lezioni aperte sul turismo, organizzate per studenti e laureati del corso di laurea in "Management" e per tutti coloro interessati alle tendenze moderne nel settore turistico.
Nell'ambito della serie di lezioni, il Professor Raffaele Palumbo, Prorettore dell'Università Popolare Libera Georg Hegel (Roma), ha presentato le sue relazioni. Nei suoi interventi, il relatore ha affrontato un'ampia gamma di questioni relative allo sviluppo del turismo, dalla formazione storica del viaggio e dall'evoluzione delle pratiche turistiche al fenomeno del Grand Tour come componente importante della tradizione culturale europea. Oltre all'aspetto storico, è stata dedicata particolare attenzione alle tendenze attuali del settore, in particolare al turismo sostenibile e responsabile, alla gestione delle destinazioni turistiche, all'impatto della digitalizzazione sul settore turistico, alle strategie di marketing nel turismo internazionale, allo sviluppo delle industrie creative e al patrimonio culturale come risorsa per l'attrattività turistica. Il relatore ha inoltre discusso le sfide della ripresa post-pandemica e il ruolo crescente della comunicazione interculturale nel contesto turistico globale.
Tutte le lezioni programmate si sono svolte nell'ambito della partnership tra il Dipartimento di Gestione Organizzativa e il Centro per la Cooperazione Italo-Ucraina "Leonardo da Vinci", che ha offerto l'opportunità di una comunicazione diretta tra studenti e docenti ucraini e rappresentanti della comunità accademica italiana. Un contributo significativo all'organizzazione degli eventi è stato fornito dal traduttore e co-organizzatore Orest Vasylko, direttore del Centro. Grazie alla sua traduzione professionale, i partecipanti hanno potuto partecipare attivamente alle discussioni e comprendere meglio il materiale delle lezioni.
Il risultato del ciclo è stata un'ulteriore conferma dell'importanza della cooperazione internazionale, che contribuisce allo sviluppo dell'ambiente accademico, allo scambio di esperienze scientifiche e all'espansione del dialogo interculturale