I volontari del Centro per la raccolta degli aiuti umanitari dell'Università nazionale “Politecnico di Leopoli” hanno nuovamente consegnato doni alle forze armate ucraine da amici all'estero.
― Questa volta abbiamo portato un grande generatore diesel dei nostri amici e partner polacchi e tedeschi per il Politecnico di Leopoli, oltre a cinque generatori domestici più piccoli e cinque Starlink per i nostri militari, undici bombole di gas con bruciatori da 2 a 11 kg ai soldati potrebbero cuocere il cibo nelle trincee. Tutto questo sarà trasferito a diverse divisioni una per una in ciascuna di esse, secondo le richieste ricevute, - ha affermato Volodymyr Shepitchak, co-coordinatore del Centro di raccolta degli aiuti umanitari del Politecnico di Leopoli.
Il massimo di cui i nostri militari hanno bisogno ora sono vestiti caldi, generatori, stufe, thermos, bichieri di thermos, calze invernali tattiche, cappelli invernali, cioè tutto ciò che salverà dal freddo. Siccome ci sono interruzioni di corrente, chiedono anche generatori per i gruppi, bombole di gas con bruciatori di qualsiasi dimensione.
- Vorrei ringraziare l'aiuto dei laureati del Politecnico di Leopoli, del vicepresidente del Consiglio regionale di Lviv, Yuriy Kholod, e del capo del dipartimento economico dell'amministrazione militare regionale di Lviv, Stepan Kuybida. Hanno contribuito molto, ci hanno aiutato a poter consegnare tutto questo all'Ucraina, - ha aggiunto il co-coordinatore del Centro di raccolta degli aiuti umanitari del Politecnico di Leopoli Yuriy Malinovskyi.
